Istituto d'Istruzione Superiore"Virgilio" Mussomeli 

03/02/2020

Circ. n. 124                               Mussomeli, 03/02/2020

Ai Signori Docenti

Ai Sigg. Genitori

Agli Studenti

e, p.c. Al Direttore SGA

Al sito web

Sede

 

OGGETTO: I RAGAZZI DEL “VIRGILIO” PROTAGONISTI DELL’OPEN DAY

Lo scorso 18 gennaio l’I.I.S.S. “Virgilio” di Mussomeli ha aperto le proprie porte ai ragazzi che si accingono a scegliere il proprio percorso di studi negli istituti superiori e ai loro genitori.

Questo momento altamente formativo ha visto come principali attori gli alunni di tutta la scuola che si sono distinti in attività laboratoriali piacevolmente apprezzate dalle famiglie.

Nella sede dell’I.P.S.A.S.R (Agraria) e dell’I.P.S.E.O.A. (Alberghiero) gli ospiti, accolti con brochures e delucidazioni dal gruppo del ricevimento, sono stati poi guidati dalle impeccabili hostess del settore accoglienza in un percorso che ha mostrato l’offerta formativa dei due indirizzi.

Prima tappa sono stati i laboratori di trasformazione agro-alimentare e di chimica agraria e il caseificio dove gli alunni hanno fatto degustare i prodotti frutto dei processi di trasformazione e hanno mostrato le ultime novità in merito alle coltivazioni di cui può godere l’istituto nella sua azienda agraria, in particolar modo quella del pregiato zafferano. Hanno inoltre illustrato delicati processi chimici come quello della micropropagazione.

Successivamente il gruppo di visitatori è stato accolto nel laboratorio di informatica dove i docenti di lettere e di lingue, con supporti audio e video, hanno spiegato le caratteristiche degli indirizzi e l’offerta formativa della scuola. Nello stesso contesto i docenti di sostegno hanno presentato i progetti di inclusione, sottolineando la particolare attenzione che la scuola pone su questo piano.

Il percorso è continuato nelle aule di cucina, sala e accoglienza dove gli studenti, seguiti in maniera scrupolosa dai docenti d’indirizzo, hanno realizzato e fatto degustare prodotti culinari di complessa esecuzione sotto l’occhio attento ed entusiasta degli ospiti.

Il tour si è concluso nel Bar Didattico della sede, una nuova, preziosa realtà laboratoriale in cui gli alunni imparano facendo e simulando contesti reali.

Open day al Liceo Scientifico di Mussomeli

Il Liceo Scientifico di Mussomeli ha dedicato la giornata del diciotto gennaio all’organizzazione dell’Open Day, occasione privilegiata per la presentazione della propria offerta formativa ai futuri iscritti e ai rispettivi genitori. Ad accogliere gli interessati tutto il personale dell’istituto e molti alunni che hanno guidato i convenuti occupandosi del loro ricevimento e accompagnandoli nel percorso previsto per loro. In primis, la professoressa Di Francesco ha dato loro il benvenuto e ha subito presentato tutti i docenti. A seguire, l’intervento della professoressa Lo Manto, docente di lettere, la quale ha illustrato il curricolo usando la metafora dell’armonia, il perfetto equilibrio tra materie scientifiche e materie letterarie e poi le finalità del percorso di studi. Ha inoltre parlato dell’ambiente di apprendimento come di un luogo di scambio e di crescita personale e ha rassicurato i genitori ponendo l’accento sulla reciprocità e la condivisione di intenti ed evidenziando il clima familiare di serenità che si respira all’interno delle aule. Ha infine esortato i ragazzi ad una scelta libera e consapevole del proprio corso di studi valorizzando e dando voce solo ed esclusivamente alle proprie inclinazioni e ai propri sogni. Poi, l’intervento del professore Morreale, docente di filosofia, il quale attraverso la proiezione di alcune slide, ha presentato la propria materia e ha posto l’attenzione sulla capacità della mente di andare al di là del sensibile e del concreto. Argomento ripreso dalle professoresse di lettere Camerota e Alberghina, che hanno parlato della capacità di leggere tra le righe, della metafora e di come un approccio più nuovo e alternativo anche per le discipline tradizionali, come lo studio della lingua italiana, possa favorire un apprendimento più significativo. I ragazzi e i loro genitori hanno poi assistito in un’altra aula alle lezioni di chimica, di matematica e di fisica, tenute dai professori Manta, Saia e Amenta. I docenti, attraverso degli interessanti laboratori, che hanno visto i ragazzi essere protagonisti della scena, hanno determinato la concentrazione (molarità, percentuale in massa, percentuale massa su volume) di una soluzione, la distanza tra due punti non visibili attraverso il teorema di Carnot e infine hanno spiegato le legge di Archimede, le leggi di Keplero e il moto parabolico. Poi è stata la volta del professore di lingua inglese La Pilusa, il quale ha proiettato delle slide riguardo ad un laboratorio linguistico concludendo così il percorso. Prima dei saluti finali un buffet e un ringraziamento per l’attenzione dimostrata.

Nella sede del Liceo Classico e del Liceo Linguistico

gli studenti delle scuole medie e i loro genitori hanno partecipato ai laboratori di Latino e Greco, di Matematica e Scienze e di Lingue. Le attività, curate e gestite dai docenti e dagli studenti dei due Licei, hanno permesso agli ospiti di conoscere le caratteristiche principali della didattica e dei metodi innovativi in uso nei due indirizzi.

In parallelo sono state presentate alcune iniziative d’eccellenza che caratterizzano le scelte educative dei due Licei nel favorire lo sviluppo di competenze trasversali quali l’uso delle nuove tecnologie in ambito umanistico e l’educazione alle arti, come il teatro e il cinema.

Gli ospiti, poi, hanno potuto ascoltare la voce degli studenti, conoscere il loro punto di vista sull’esperienza scolastica nei due Licei nel laboratorio dedicato ai lavori che li vedono impegnati in quest’anno scolastico, come il percorso di alternanza scuola-lavoro “Le Madonne del Biangardi” e l’ambizioso progetto “Ricordi” volto a ricostruire la storia della scuola con il contributo degli ex alunni.

 

Il Dirigente Scolastico

Dott.ssa Calogera Genco

Firma autografa sostituita a mezzo stampa

 

Ai sensi dell’art. 3, comma 2 D.lgs. 39/93